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Laboratorio sotterraneo Bedretto per le geoscienze e le geoenergie

Il BedrettoLab (Laboratorio sotterraneo Bedretto per le geoscienze e le geoenergie) è un’infrastruttura di ricerca unica nel suo genere, gestita dall’ETH di Zurigo, che consente di studiare da vicino l’interno della Terra. Situato sulle Alpi svizzere ad una profondità di un chilometro e mezzo al di sotto della superficie, il laboratorio si trova nel mezzo di una galleria di 5,2 chilometri che collega il Ticino con il tunnel ferroviario di base del Furka .

Grazie alle tecnologie di ultima generazione, il BedrettoLab offre condizioni ideali per condurre ricerche sperimentali incentrate sul comportamento del sottosuolo profondo durante le operazioni di accesso e stimolazione. Un accesso di questo tipo è necessario per far progredire le conoscenze scientifiche in diversi ambiti, tra i quali quello dell'energia geotermica e della fisica del terremoti.. È inoltre importante per sviluppare tecniche innovative e nuovi sensori a questi scopi.

Per saperne di più sugli obiettivi del progetto.

News

12/09/2024

Concluso con successo il secondo esperimento M0

Alla fine di agosto si è conclusa con successo la seconda stimolazione idraulica di più giorni. Un team di circa dieci persone ha monitorato una stimolazione durata circa tre giorni, iniettando acqua a una pressione di 20 MPa.

Come previsto, l'iniezione ha innescato un alto livello di microsismicità: il nostro flusso di lavoro di monitoraggio in tempo reale ha rilevato diverse migliaia di piccoli terremoti. I due eventi più grandi hanno raggiunto una magnitudine di circa -1,0. Ciò equivale a quando le rocce si rompono in un'area di un metro di diametro e si spostano fino a 1 millimetro.
L'esperimento è stato condotto secondo un protocollo precedentemente studiato. Con il nuovo sistema di controllo remoto, l'intero esperimento e il monitoraggio hanno potuto essere condotti da una sala di controllo del Politecnico di Zurigo e dal Barracke vicino all'ingresso del tunnel di Ronco, senza che nessuno si trovasse nel tunnel.
Ora il team è impegnato nell'analisi del ricco set di dati e nella preparazione dei prossimi esperimenti che si terranno a novembre e dicembre 2024.

26/08/2024

Continuazione dell'esperimento M0

Dopo il successo dell'esperimento M0 di fine aprile, un nuovo esperimento di stimolazione idraulica estesa è previsto per la fine di agosto. L'obiettivo è replicare i risultati del test precedente, che ha innescato, come previsto, un terremoto di magnitudo circa 0. L'esperimento ora programmato prevede una stimolazione più breve e ad alta pressione (20 MPa) della durata massima di tre giorni.

Questo approccio aiuterà a determinare se le caratteristiche di sismicità rimangono coerenti o differiscono dall'esperimento precedente, che prevedeva diversi giorni di precondizionamento dell'ammasso roccioso a pressioni intermedie (15 MPa).
I rischi potenziali associati a questi esperimenti sono considerati bassi. Tuttavia, sono state implementate misure di sicurezza, tra cui circuiti di pompaggio controllati a distanza che consentono di condurre gli esperimenti senza la presenza di personale nel tunnel. Inoltre, soglie predefinite per la magnitudo e il movimento del terreno faranno scattare l'arresto dell'iniezione per evitare che si verifichino moti nel suolo pericolosi.

Visita virtuale

Clicca su play e scopri il BedrettoLab.

Visite pubbliche il 28 settembre

I biglietti per la visita pubblica del 28 settembre possono essere acquistati al seguente link: sasso-sangottardo.ch/bedrettolab
Le visite guidate sono in italiano e tedesco.

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